La Campania registra una percentuale di morti per Covid molto bassa rispetto a molte altre regioni italiane. Nonostante l’ultima zona rossa entrata in vigore l’8 marzo scorso, secondo attenti calcoli è una delle regioni che ha registrato il minor numero di morti, secondo i dati riportati giornalmente dal Center for Systems Science and Engineering (CSSE) at Johns Hopkins University.
Stando ai dati del 30 marzo su 334.000 tamponi positivi sono morte 5.261 persone. Quindi l’1,58% di chi è risultato positivo al Covid è deceduto. Un numero molto basso considerando che il tasso di mortalità in Lombardia è del 4,19%; ovvero su 728.000 persone positive al Covid purtroppo 30.550 sono morte.
Infatti tra le regioni con un alto quoziente di morti troviamo la Liguria con una percentuale del 4,35% e la Valle d’Aosta con il 4,59%. Ciò sta a significare che in Liguria su 88.452 tamponi positivi il numero di morti registrato è 3.851, un numero inferiore ai morti in Campania ma relativamente alto considerando che i tamponi effettuati sono pochi rispetto alla Campania.
Dopodiché altre regioni la cui percentuale di morti per Covid è particolarmente alta rispetto a quella in Campania sono: l‘Emilia-Romagna con il 3,55%, il Molise con il 3,57%, il Piemonte con il 3,35%, il Friuli con il 3,40%, il Trentino con il 3,13%, l‘Abruzzo con il 3,27%. Via le altre aree: i dati che si avvicinano maggiormente alla Campania sono Bolzano (1,63%) e Calabria (1,73%).