A scatenare il commento del vicesindaco piemontese è stata la decisione dell’arbitro Massa di annullare il gol del calciatore rossonero Franck Kessié. Nel suo tweet, divenuto virale e poi successivamente rimosso, si legge: “Altro che ‘la mano de Dios’, questa è la mano della #camorra”.
Ancora una volta, dunque, la competizione calcistica viene sfruttata per denigrare il popolo partenopeo e rimarcare stereotipi insensati e ingiustificati oltre che del tutto fuori luogo. Di qui la replica del vicensindaco Albanese che, raggiunto dai microfoni di Radio Marte, ha spiegato: “Indubbiamente è stata un’uscita infelice, questo è fuori discussione. Infatti stamattina, dopo averci dormito su, il post è stato rimosso con tanto di scuse”.
“Lo ripeto è stato un commento sbagliato e infelice ma preso nell’impeto del momento sportivo ho ripreso il film ‘E’ stata la mando di Dio’, tra l’altro molto bello, e ho fatto questa battuta. Di certo sbagliatissima per il termine che ho usato”.
Scuse che non sono servite a placare la furia del conduttore, Gianni Simioli, che ha chiesto al vicesindaco di prendere in considerazione le dimissioni. “Lo valuterò con il mio sindaco e con gli altri molto serenamente. Purtroppo è stata un’uscita che riconosco essere sbagliata ma non lo penso che Napoli sia una città di camorristi. La Regione ha bellissimi posti dove sono stato e dove ci tornerei volentieri. Avete tutte le ragioni ad essere arrabbiati”.