Questa è la storia di Dario Pisanti, ingegnere aerospaziale all’Unina Federico II di Napoli e Dottorando in Cosmology, Space Science and Space Technology alla Scuola Superiore Meridionale.
Il giovane ricercatore napoletano racconta che tutto è iniziato con Space Apps Challenge Napoli 2016: insieme al suo gruppo, ha vinto l’edizione partenopea dell’hackathon con un progetto su una soluzione robotica di mobilità sulla superficie marziana. Il suo percorso di ricerca continua con altre attività e iniziative, come Lab2Moon nell’ambito del Google Lunar X Prize. Si tratta di un contest studentesco internazionale che ha vinto con un progetto sui sistemi di radioprotezione sul suolo lunare – e la partecipazione a una campagna di voli parabolici dell’ESA – European Space Agency – in cui ha testato un esperimento spaziale in condizioni di microgravità.
Dario ha 27 anni ed è un tirocinante al NASA Jet Propulsion Laboratory e lavora al progetto Lunar Crater Radio Telescope.
“NASA JPL mi ha selezionato proprio per la multidisciplinarietà del mio background alla Scuola Superiore Meridionale, che unisce cosmologia e ingegneria aerospaziale, che poi è proprio la finalità del mio dottorato“, ha detto Dario.
“Il progetto prevede di costruire un radiotelescopio sulla superficie nascosta della luna“, ha concluso.