Ad ogni modo, c’è ottimismo sulla curva calante dei contagi ed una progressiva uscita dalla crisi: “Fortunatamente i dati della pandemia ci dicono che siamo in una fase positiva, ma il virus c’è ancora e dobbiamo fare un ultimo sforzo per portare il Paese fuori da questa situazione e l’introduzione dell’obbligo vaccinale per gli over 50 va in questa direzione”.
Potrebbe invece suscitare molte proteste un eventuale obbligo di Green Pass anche per chi lavora da casa in smartworking. Misura che servirebbe per controllare che gli over 50 siano effettivamente immunizzati, delegando ai datori di lavoro l’onere dei controlli viste le oggettive difficoltà in merito: “I controlli sono un’operazione più complicata rispetto alle verifiche sui luoghi di lavoro ma non escludo che ci possano essere. Ad oggi a chi non si vaccina sono precluse anche altre attività, come i trasporti, i ristoranti o i cinema. Quindi c’è anche un altro modo per controllare chi non è vaccinato”.