Sarebbe di una donna di cittadinanza ucraina il cadavere rinvenuto questa mattina, 3 ottobre, nelle acque vicine al porto di Ischia: ancora ignote le cause del decesso.
Ad Ischia, questa mattina è stato scoperto il cadavere di una donna nella zona portuale, ai piedi di una famosa terrazza panoramica della zona. Secondo quanto riportato da ANSA.it, il corpo, privo di vita, è stato identificato come quello di una cittadina ucraina di 57 anni.
Sul luogo sono intervenuti i sanitari del 118, la Guardia Costiera e i carabinieri della compagnia di Ischia, coordinati dal capitano Giuseppe Giangrande, che hanno avviato le indagini per stabilire le cause del decesso.
Al momento, le autorità non hanno riscontrato segni evidenti di violenza sul corpo. Ciò ha spinto gli inquirenti a formulare le ipotesi principali: incidente o gesto volontario.
Le indagini sono nelle fasi iniziali. Non è ancora chiaro da quanto tempo la donna fosse deceduta né se vi siano testimoni o videocamere che possano aver registrato elementi utili per la ricostruzione dell’accaduto. Le autorità hanno disposto accertamenti medico-legali e sopralluoghi nell’area circostante per trovare elementi utili.
Chiunque può avere pensieri di suicidio, la cosa fondamentale è non sottovalutarli né fingere di non averli. A volte si fa fatica a vedere una via d’uscita a problemi che sembrano enormi, ma non è mai così: a tutto c’è rimedio e si deve sempre essere ottimisti.
Per questo bisogna chiedere aiuto ai propri familiari, amici o affidarsi ad esperti come Telefono Amico. Inoltre è possibile far riferimento agli psicologi presenti nelle Asl della Regione Campania.