Neonata avvolta in un sacchetto ed abbandonata: il poliziotto-eroe vuole adottarla

La triste vicenda di Emanuela, la neonata abbandonata nei pressi del bar “Classico” a Villa Literno ha inevitabilmente smosso le coscienze, per l’atrocità del gesto in sé e per sé, che non può essere in alcun modo giustificato ma anche per la difficoltà nel condurre le indagini. La piccola, ritrovata per fortuna sabato mattina, avvolta in un maglione e richiusa in una busta della spesa, è stata occorsa in primis da un poliziotto, Raffaele Santoro, che ora vorrebbe adottarla.

Difficile ricostruire la dinamica della vicenda, nonostante le telecamere abbiano ripreso il momento in cui il sacchetto è stato posto fuori al bar e l’impegno da parte di chi di dovere sia costante. Si stanno tentando tutte le strade, tutte le vie per far chiarezza sulla vicenda.

Al momento la piccola si trova sotto osservazione presso la clinica “Pineta Grande” di Castel Volturno e fa ogni giorno piccoli progressi e miglioramenti. Rincuorante sapere che ora non si trovi abbandonata a sé stessa ma che abbia tutte le cure necessarie per riuscire a stare bene definitivamente. Purtroppo non si riesce ancora a capire chi sia l’artefice, chi abbia deciso di abbandonarla ma anche di indurle altre sofferenze, senza alcuna umanità.