Gragnano, agguato al re della pasta a colpi di arma da fuoco

Castellammare di Stabia – Ieri sera, intorno allo scoccare della mezzanotte, Ciro Moccia, presidente del Consorzio per la tutela della Pasta di Gragnano, è stato vittima di agguato da parte di due uomini a bordo di un motociclo che lo hanno gambizzato.

Moccia era in compagnia del figlio Antonino con il quale stava tornando a casa; quest’ultimo ha riferito a Il Mattino che gli attentatori non avevano la volontà di ucciderlo, avendo puntato l’arma da fuoco verso la parte bassa del corpo dell’imprenditore. Si tratta, perciò, di un chiaro avvertimento di cui è sconosciuta la natura, tanto più che, sempre a detta di Antonino Moccia, nessuna richiesta o avviso era loro pervenuta.

Ciro Moccia è stato subito condotto all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, per ricevere le cure ed estrarre i proiettili che i sono conficcati tra le caviglie e i ginocchi.