Diego Di Giovanni è ricoverato in gravi condizioni a Riyad, capitale dell’Arabia Saudita, per le conseguenze del grave incidente avvenuto durante una gita nel deserto. Diego, ballerino napoletano originario di Villaricca, ha 21 anni e si era recato nel Paese per un’esibizione nel nuovo teatro di Riyad.
Venerdì scorso ha partecipato insieme ad alcuni colleghi ed altre persone ad un’uscita nel deserto: la comitiva di dieci persone viaggiava su due auto che ad un certo punto sono finite in una scarpata. Nell’impatto sono morte due persone e tre ballerini: Antonio Caggianelli, Nicolas Esposto e Giampiero Garri. La famiglia di Diego, appresa la notizia, ha subito preso un volo per l’Arabia saudita in modo da essergli vicino in questo momento così tragico e assistere da vicino all’evolversi della situazione.
Vicinanza a Diego Di Giovanni anche da parte della scuola che l’ha introdotto nel mondo della danza, Emozioni in punta di piedi di Giugliano: “Dai su, stupiscici ancora con un effetto speciale”, questo il pensiero scritto su Instagram.
Tutti i ballerini fanno parte della compagnia “Aggiungi un posto a tavola” del Teatro Brancaccio di Roma, lo spettacolo che doveva andare in scena. Sulla pagina Facebook del teatro il messaggio di dolore per la tragedia occorsa:
“La vita è imprevedibile e ti lascia spesso senza parole come ora lo siamo. Increduli, attoniti, vorremmo essere “in ritorno al futuro” per cambiare le cose. Ma non è così. Il teatro crea legami, connessioni emotive che vanno oltre il rapporto professionale. Tra il palcoscenico e i camerini nasce un energia unica, indescrivibile di cui voi fate parte. Siete stati splendidi compagni di lavoro, sempre sorridenti e pieni di energia, insieme al resto del cast avete contribuito a rendere indimenticabili questi quattro anni di repliche. In questo video c’è la radice dei nostri legami alla base di una compagnia meravigliosa come quella di “Aggiungi un posto a tavola”. I vostri nomi resteranno in locandina. Non vi dimenticheremo”.