Cronaca

Mamma e figlio trasformano la casa in atelier: trovati 758 capi di marca a prezzi stracciati

Maxi sequestro dei carabinieri a Ponticelli (Napoli) dove due soggetti, madre e figlio, sono stati denunciati per aver allestito in casa un atelier di merce ricettata.

Maxi sequestro a Ponticelli: allestiscono in casa un atelier

I militari della stazione di Poggioreale hanno denunciato per ricettazione una 51enne del posto, insieme a suo figlio di 32 anni. Entrambi di Ponticelli e già noti alle forze dell’ordine, all’interno del loro appartamento, situato in strada Comunale Maranda, avevano allestito un vero e proprio atelier.

All’interno dell’abitazione erano disposti ben 758 capi di marche varie, una macchinetta antitaccheggio e addirittura un piccolo camerino con divanetto in pelle e pannello in legno per garantire la privacy ai clienti. I capi d’abbigliamento venivano venduti a prezzi stracciati ma la loro origine non è stata documentata. Lo stock di merce è stato sequestrato dai carabinieri che avvieranno degli accertamenti per stabilirne la provenienza.

Soltanto lo scorso maggio, ancora i carabinieri della compagnia di Poggioreale, avevano scoperto un vero e proprio outlet di abiti contraffatti a Casoria, denunciando due persone. I 1.760 capi a disposizione erano stati rubati nei megastore Zara e Bershka della provincia di Bari e Caserta, tutti etichettati, nuovi e senza una grinza. Uno stock di merce del valore di oltre 60mila euro, sparita da bilanci e magazzini delle due società e ricomparso in un deposito a Casoria.

Giornalista pubblicista, laureata in Comunicazione. Amo scrivere della mia città e dell'eccellenza che la connota da sempre