Denuncia

Galli preoccupato per medici e infermieri, rischio crollo psicologico: “Morale a terra”

L’ormai noto virologo di Milano, Massimo Galli, ha esternato tutte la sua preoccupazione in virtù della crescita dei contagi e dei conseguenti disagi di medici ed infermieri nell’affrontare la situazione. Il Coronavirus sta mettendo a forte rischio tutte le strutture sanitarie del paese. Gli ospedali sono al collasso. Alcuni reparti sono stati eliminati per far spazio ai pazienti da Coronavirus ed altri vengono chiusi temporaneamente per contagi del personale.

Insomma la situazione è davvero drammatica e si rischia non più il solo crollo sanitario, sociale ed economico, ma anche quello psicologico. Medici ed infermieri, stando a quanto afferma Galli, sentono troppa pressione ed hanno a che fare con troppe difficoltà.

In Campania abbiamo la stessa situazione. Il Direttore Sanitario dell’ospedale Cotugno ha infatti affermato che se i casi dovessero aumentare allora i posti letto disponibili saranno quelli di altri reparti. In questo modo però è chiaro che medici ed infermieri sono chiamati ad ulteriori disagi.

Queste le parole del virologo Massimo Galli, sui possibili disagi dei medici, intervistato da Simone Gorla di Fanpage: “La crescita del fenomeno supera le previsioni. Ora chi di dovere si prenda le sue responsabilità. Il margine di posti negli ospedali si assottiglia sempre di più, di giorno in giorno. Il morale della truppa di medici ed infermieri è basso. In questo momento facciamo fatica. C’è una pressione importante nei confronti del personale. Abbiamo una quantità di paziente impegnativi, il morale è fortemente compromesso dalle difficoltà e dalla reiterazione di questo tremendo déjà vu che ci troviamo sotto gli occhi. Stiamo lavorando per fare ancora di più, ma oltre un certo livello di dilatazione è difficile andare anche in relazione della disponibilità del personale.”