Denuncia

Vasto incendio ad Airola, il sindaco: “Abbandonate le case se investite dal fumo, chiudete le finestre”

Un fumo nero e un odore di plastica bruciata avvolge la città di Napoli. Il vasto incendio scoppiato nel tardo pomeriggio in un capannone di un’azienda ad Airola (nel Beneventano), si sta diffondendo a causa del vento in diverse province della Campania. Ad essere andato in fumo sono componenti in plastica realizzate per il settore automotive. Un vero danno ambientale che mette a rischio la salute di tutti.

INCENDIO AD AIROLA, L’APPELLO DEL SINDACO: “ANDATE VIA E CHIUDETE LE FINESTRE”

Per questo il sindaco di Airola, Vincenzo Falzarano, ha invitato la popolazione a lasciare le proprie case se investite dal fumo e chiudere le finestre:

CHIUDETE LE FINESTRE. ABBANDONATE LE CASE, SE INVESTITE DALLA TRAIETTORIA DEL FUMO“.

Inoltre per la giornata di domani sono state chiuse le scuole e annullato il mercato settimanale. Come reso noto dai Vigili del Fuoco di Caserta, l’incendio non è stato ancora domato:

Questo pomeriggio verso le ore 17:00 i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Caserta sono intervenuti in via Sorlati, nel Comune di Airola (BN) a supporto delle squadre del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Benevento impegnate per un vasto incendio che si è sviluppato all’interno di un capannone contenente materiale plastico. Una grossa colonna di fumo nero e denso, visibile anche dai comuni di Caserta e Napoli, ha invaso tutta l’area circostante e per domare l’incendio sono al lavoro varie squadre di Vigili del fuoco. A supporto è stata inviata anche un’autobotte sempre dal sede centrale del Comando. Non sono state coinvolte persone nell’incendio e le cause sono ancora da accertare da parte degli inquirenti“.

Probabilmente nell’aria sono finite sostanze tossiche per questo dal Comune di Airola è partita una segnalazione all’Arpac che ha risposto con una nota:

“Dal tardo pomeriggio odierno, tecnici del Dipartimento Arpac di Benevento sono al lavoro per svolgere indagini ambientali a seguito dell’incendio che si è sviluppato nelle ore immediatamente precedenti nella zona industriale di Airola (Benevento), interessando i capannoni di un’azienda che produce componenti in plastica per settore automotive.
Il personale dell’Agenzia ha effettuato una attenta ricognizione dello stato dei luoghi, nel corso della quale ha individuato la tipologia di materiale assoggettato all’incendio, le modalità costruttive dell’edificio coinvolto, nonché il contesto antropico e ambientale in cui è ubicato il sito colpito dalle fiamme. Di conseguenza, sono state impartite ai soggetti competenti le prescrizioni tecnico operative finalizzate a minimizzare gli impatti ambientali derivanti dalle attività di spegnimento.

 Sulla base dell’esame dei materiali soggetti all’incendio, i tecnici Arpac stanno procedendo ad installare, nei pressi del sito, in posizioni significative, campionatori passivi a simmetria radiale, allo scopo principale di rilevare le concentrazioni di COV (composti organici volatili) aerodispersi.
Arpac sta inoltre procedendo a installare un campionatore ad alto flusso per la determinazione della concentrazione di diossine e furani aerodispersi. L’Agenzia sta valutando inoltre, in base all’evoluzione del quadro dei dati disponibili, di posizionare un laboratorio mobile per integrare il monitoraggio della qualità dell’aria nel territorio interessato dall’incendio. Per completare il quadro informativo derivante dalla strumentazione posizionata nei pressi del sito dell’incendio, potranno essere utilizzati anche i risultati forniti dalle stazioni della rete di monitoraggio stabilmente operativa sul territorio. Nei prossimi giorni, inoltre, si provvederà al campionamento dei suoli superficiali (top soil), in terreni situati lungo la direzione di prevalente dispersione della colonna di fumo generata dall’incendio, per valutare eventuali impatti da ricaduta del particolato originato dalla combustione.
I risultati delle attività in corso saranno pubblicati non appena disponibili”.