C’è un’azienda napoletana nella classifica Italy’s Best Employers 2026 che premia le migliori aziende italiane che si distinguono per la creazione di un ambiente di lavoro attraente e motivante per i propri dipendenti: si tratta della AP Commerciale, nota per il lancio dei brand Sole 365 e La Speseria.
La sesta edizione dello studio vede l’ingresso della AP Commerciale nell’élite dei datori di lavoro d’eccellenza nel panorama italiano. I risultati ottenuti da AP Commerciale nella classifica riflettono un impegno costante verso il benessere dei dipendenti: l’azienda si è classificata in posizione 87 su 450 aziende nell’intera ricerca e al 2° posto su 36 nella categoria.
Questo traguardo consolida il percorso di crescita di AP Commerciale, che ha visto un costante miglioramento nelle precedenti edizioni della ricerca “Italy’s Best Employers”, passando dalla posizione 189 del 2022/2023 alla 87 del 2025/2026. Questo prestigioso riconoscimento testimonia l’impegno e l’investimento continuo dell’Azienda nel proprio capitale umano.
Raggiungere la posizione 87 su 450 aziende non è solo un dato statistico, ma la tangibile conferma di una cultura aziendale che pone le persone al centro di ogni strategia. L’attenzione al personale si traduce in investimenti mirati per la formazione costante e lo sviluppo professionale, garantendo a tutti i collaboratori le migliori opportunità di crescita e la possibilità di esprimere il proprio potenziale. Per AP Commerciale, un ambiente di lavoro ideale è quello in cui ogni dipendente si sente valorizzato, supportato e motivato, un fattore chiave per l’innovazione e il successo.
“Questo eccezionale risultato è la prova tangibile che la nostra strategia incentrata sulle persone funziona. – dichiara Antonio Apuzzo, Amministratore Delegato di AP Commerciale – Siamo immensamente orgogliosi di ogni nostro collaboratore: la crescita di AP Commerciale è indissolubilmente legata alla loro passione e al loro impegno. Questo premio appartiene, quindi, a tutti i collaboratori di AP Commerciale ed è proprio a loro che vai il nostro grazie”.