Ricordiamo le Grotte di Pertosa, inoltre, per il piuttosto recente scatto virale del “bacio” tra stalattite e stalagmite, l’unione di due rocce attesa per oltre 20.000 anni. Tali grotte, infatti, sono le uniche in Europa a conservare i resti di un villaggio palafitticolo risalente al II millennio a.C.
Ma com’è possibile raggiungere questo straordinario luogo campano per fare una vera e propria esperienza di “viaggio al centro della terra?” Le Grotte di Pertosa si trovano a circa un’ora da Napoli e si sviluppano tra i comuni di Auletta e Polla, in provincia di Salerno. Sono dunque raggiungibili tramite autostrada fino all’uscita di Polla e si trovano a soli 4 chilometri dal casello autostradale.
Ebbene, per questo ritorno alla “normalità” verranno effettuati ingressi contingentati ad orari prefissati per 12 persone a visita, la prenotazione è diventata obbligatoria e non solo suggerita e la consueta attenzione all’igiene di tutti gli ambienti sarà affiancata dalla sanificazione.
Per il mese di luglio gli orari delle visite guidate sono i seguenti: 10:30, 12:00, 15:00 e 16:30 dal martedì al venerdì; 10:30, 11:15, 12:00, 12:45, 15:00, 15:45, 16:30, 17:15 sabato e domenica. Il giorno di chiusura è il lunedì. Gli ambienti delle grotte sono visitabili con l’accompagnamento delle guide del sito: la visita guidata dura un’ora con viaggio in barca e passeggiata di circa 1 chilometro attraverso le sale delle grotte.
Il costo del biglietto d’ingresso è di 13,00 euro per gli adulti e di 10,00 euro per i ragazzi dai 6 ai 15 anni e per gli over 65enni. Come già detto in precedenza, sarà necessario prenotare a questo link oppure telefonando al numero 0975 397037 oppure ancora scrivendo all’indirizzo prenotazioni@fondazionemida.it ed arrivare 30 minuti prima dell’orario scelto per la visita.
A causa delle norme vigenti post Covid, sarà misurata la temperatura dei visitatori all’arrivo nel sito e sarà necessario indossare la mascherina per tutta la durata della visita. Oltre a ciò, sarà necessario mantenere la distanza di sicurezza di almeno 1 metro.
Per ulteriori informazioni sul sito speleologico è possibile consultare il sito web ufficiale della Fondazione MIdA.