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Universiadi: 40 migranti portabandiere alla cerimonia inaugurale. “Siamo tutti fratelli”

Tutto è pronto per la cerimonia inaugurale delle Universiadi 2019. Già è noto a tutti infatti (almeno in parte) come si svolgerà l’evento iniziale e chi vi prenderà parte.

Com’è stato reso noto da poco, tra i tantissimi figuranti della cerimonia inaugurale, saranno presenti ben 40 migranti. Questi “napoletani acquisiti” sono stati chiamati proprio per fare da portabandiera alle varie nazionali, che domani sera sfileranno coi propri atleti. Il messaggio va a chi ogni giorno arriva nel nostro paese e nella nostra città, in cerca di una vita migliore.

La cerimonia inaugurale riserverà agli spettatori tante altre sorprese ancora. In primis, gli occhi sono puntati su Partenope, la mascotte delle Universiadi 2019. Essa sarà inoltre interpretata da una ballerina che, per l’occasione, volerà sul cielo di Fuorigrotta. Tra i cantanti molto attesa è la performance di Andrea Bocelli. Egli stesso verrà poi coadiuvato in tal compito anche da Malika Ayane e Anastasio (vincitore di X Factor) che dovrà reinterpretare i Pink Floyd in versione rap. Saranno poi quasi 800 gli altri performers, aiutati da altri 550 volontari provenienti da tutta la Regione.

A condurre il tutto sarà Marco Balich. Parliamo di un vero e proprio esperto di questa tipologia di manifestazioni, il quale ha deciso di supportare la causa a favore della solidarietà. “Sarà uno spettacolo con Napoli e le Universiadi al centro. Unite dalla U, che è la lettera dei giochi universitari ma che nel nostro concept raffigura anche il Golfo di Napoli che abbraccia gli atleti. Sono contento dell’iniziativa dei portabandiere migranti. Ciò servirà a ricordarci che siamo tutti migranti e parte dello stesso mondo”.

Insomma, quella di domani sera si prospetta come una serata di festa all’insegna dello sport e della solidarietà. Con la cerimonia inaugurale, si cercherà realmente di valorizzare le bellezze e lo spirito della nostra terra. Napoli sembra ormai esser pronta a mostrarsi in tutte le sue belle sfaccettature.