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Palazzetto dello Sport, Muscarà a Manfredi: “Faccia le bonifiche prima di pensare ai tornei”

Il sindaco Gaetano Manfredi ha annunciato la costruzione del nuovo palazzetto dello sport a Napoli, ipotizzando la realizzazione nella zona est della città, in modo da non congestionare eccessivamente un’area già molto intasata come Fuorigrotta e soprattutto creare un’occasione di sviluppo per la periferia. Per il primo cittadino, così, si creerebbero le condizioni anche per ospitare un grande torneo di tennis indoor.

Palazzetto dello sport nella zona est di Napoli: Muscarà risponde a Manfredi

Il primo cittadino ha parlato in occasione dell’inaugurazione dell’esposizione della Coppa Davis al Maschio Angioino, dichiarazioni dovute anche all’onda dell’entusiasmo per la vittoria della Coppa Italia da parte della Napoli Basket. A tal proposito c’è stato l’intervento della consigliera regionale Maria Muscarà, particolarmente attenta alle tematiche di periferia ed agli impianti pubblici, sia sportivi che non.

“Se da una parte sono finalmente contenta che si cominci a parlare anche di altri sport e non più solo di calcio, dall’altra parte ho come al solito la pelle d’oca nel leggere parole totalmente lontane dalla realtà” – ha dichiarato la consigliera indipendente Maria Muscarà – Invece di pensare alle bonifiche a Napoli Est, si pensa ai tornei! Sembra che questo signore che appare un po’ ‘’allampanato’’, si svegli la mattina e butti giù un’idea senza magari essersi confrontato con la cittadinanza che da anni chiede bonifiche in quelle zone di Napoli Est, come quella di via Mastellone di cui ha la diretta responsabilità e dove si sviluppano continuamente incendi, con il sospetto che vi siano sotterrati dei solventi organici che, essendo volatili, alimentano continuamente la combustione”.

“Inoltre, pur riconoscendo la possibilità di utilizzo della metropolitana, parla di altri parcheggi ‘magari sotterranei’, facendo come al solito felice il suo ‘assessore ai buchi’. Insomma, come al solito – conclude la consigliera – la cittadinanza ha poca voce in capitolo, ben venga lo sviluppo di altri sport, ma magari bonificando prima aree in cui la gente si ammala ed è costretta a chiudere porte e finestre per i continui incendi!”.