Per avere, al termine della gara, fatto ingresso sul terreno di gioco e colpito con un violento schiaffo al volto un calciatore avversario, determinando uno stato di tensione prontamente sedato grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine.
Trova conferma, attraverso le parole del Giudice Sportivo, quanto era sembrato più che evidente domenica agli occhi degli spettatori nonostante la smentita del presidente Giugliano che si era affidato ad un post su Facebook e a al parziale occultamento della circostanza violenta da parte di alcune testate regionali e locali. Non ci sono, invece, sanzioni per i calciatori coinvolti nel parapiglia di fine partita, nonostante si fosse vociferato di uno sputo partito da un tesserato del Bisceglie. Fatto che, però, non trova riscontro ufficiale.