Calcio

SuperLega, anche Juventus e Milan vanno via dal progetto

Che la SuperLega si fosse sfasciata si era già capito ieri sera quando le prime 6 squadre inglesi sono andate via dal progetto. Questa mattina inoltre ad abbandonare la barca sono state Inter e Atletico Madrid, lasciando solo Juve, Milan, Real Madrid e Barcellona nel mare in tempesta.

E’ durata poco però la loro navigazione perché anche la Juventus e il Milan, tramite comunicati ufficiali, hanno annunciato il loro distacco dalla SuperLega. Queste le parole della Juventus sul proprio sito ufficiale: “Con riferimento al comunicato stampa diramato da Juventus Football Club S.p.A. in data 19 aprile 2021, relativo al progetto di creazione della Super League, e al successivo dibattito pubblico, l’Emittente precisa di essere al corrente della richiesta e delle intenzioni altrimenti manifestate di alcuni club di recedere da tale progetto, sebbene le necessarie procedure previste dall’accordo tra i club non siano state completate.

Juventus, pur rimanendo convinta della fondatezza dei presupposti sportivi, commerciali e legali del progetto, ritiene che esso presenti allo stato attuale ridotte possibilità di essere portato a compimento nella forma in cui è stato inizialmente concepito. Juventus rimane impegnata nella ricerca di costruzione di valore a lungo termine per la Società e per l’intero movimento calcistico“.

 

Stesso discorso vale anche per la società rossonera: “Abbiamo accettato l’invito a partecipare al progetto di Super League con la genuina intenzione di creare la migliore possibile competizione Europea per i fan di tutto il mondo, per tutelare gli interessi del Club e della nostra tifoseria. Il cambiamento non è facile, ma l’evoluzione è necessaria per progredire, e anche la struttura del calcio Europeo si è evoluta e modificata negli anni.

Ma la voce e le preoccupazioni dei tifosi in tutto il mondo rispetto al progetto di Super League sono state forti e chiare, e il nostro Club deve rimanere sensibile e attento all’opinione di chi ama questo meraviglioso sport. Continueremo comunque ad impegnarci attivamente per definire un modello sostenibile per il mondo del calcio“.