Calcio

Menichini prima di Monopoli-Turris: “La squadra deve essere pronta e matura all’ambiente caldo che ci attenderà”

La Turris si prepara alla difficile trasferta di domani sera contro il Monopoli. I corallini vogliono continuare la propria corsa verso la salvezza diretta e serve un colpo esterno per continuare ad inseguire il Catania (vincitore nell’anticipo di ieri) e per sperare di allungare il gap dalla penultima (attualmente il Monterosi, impegnato sempre domani contro il Crotone). In vista della sfida in terra pugliese, stamattina ha parlato ai microfoni della stampa il tecnico Leonardo Menichini che ha commentato la settimana di lavoro e la sfida contro il Monopoli.

Le parole di Leonardo Menichini prima di Monopoli-Turris

Il commento del tecnico sulla partita di domani: “Sarà una partita complicata, è uno scontro diretto. Sappiamo che faranno di tutto per vincere la partita, ci siamo preparati per poter rispondere al meglio. Abbiamo lavorato sull’attenzione e sui particolari, voglio che la mia squadra si esprima. In fase di non possesso dobbiamo fare sacrifici per la riconquista. Quando siamo in possesso di palla dobbiamo cercare di sviluppare il nostro gioco senza paura. In copertura dobbiamo aggredire l’avversario, cercando di non farlo giocare e appoggiandoci poi sulle nostre qualità. Ci sarà un grande pubblico, ma in campo saremo undici contro undici e tutto dipenderà dalla voglia, dalla rabbia e dalla determinazione di andare a competere su ogni pallone giocabile”.

Le parole sul gruppo: “Il gruppo sta bene ed ha lavorato bene, la settimana dopo una vittoria passa con più serenità. Siamo concentrati, ho fatto capire ai ragazzi che la vittoria contro la Casertana è stata importante ma alle porte c’è un’altra grande gara da disputare. La squadra deve essere pronta e matura all’ambiente caldo che ci attenderà domani sera, ora affrontiamo tutte finali e gli scontri diretti mettono in palio un bottino che vale doppio per la classifica”.

 

Classe 01, nato e cresciuto con la voglia di scrivere e raccontare lo sport. Dal 2020 in giro tra sale e tribune stampa con un carico di passione e di "garra charrua".