Rione Sanità, cittadini ripuliscono il quartiere dai pregiudizi

Non definitelo “quartiere della paura“, come molti pensano e dicono. Il Rione Sanità è vivo e mostra la forza di chi non vuole arrendersi alla malavita e all’incuria della politica. Lì dove è stato assassinato il giovane Genny Cesarano, è stato ritrovato un pezzo di un acquedotto augusteo in perfette condizioni.

Ieri, l’associazione no profit “Adda passà ‘a Nuttata“, si è resa protagonosta di un social flah mob, nel quale si sono visti impegnati anche dei bambini intenti a ripulire il rione. Armati di scope, hanno completamente “lucidato” i vicoli e le strade. A partecipare tanti cittadini e commercianti della zona.

Giovani e tanti volontari per riprendersi il futuro della città. Un quartiere dove si respira cultura ma da anni non curato e troppo spesso sbattuto in prima pagina per i fatti di cronaca nera. Un’azione che dovrebbe ripetersi prossimamente.