Il Coronavirus sta spaventando il mondo intero, tanto da spingere la Cina a mettere in quarantena un’intera città, Wuhan, dalla quale è partito tutto.
I coronavirus sono chiamati così per le punte a forma di corona che sono presenti sulla loro superficie. Sono comuni in molte specie animali (come i cammelli e i pipistrelli), ma possono contagiare anche l’uomo.
I sintomi più comuni nell’uomo sono febbre, tosse e difficoltà respiratorie. Nei casi più gravi si può scatenare una polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e portare alla morte. I sintomi possono includere: naso che cola, mal di testa, tosse, gola infiammata, febbre e una sensazione generale di malessere.
I coronavirus umani si trasmettono attraverso la saliva, tossendo e starnutendo. Con contatti diretti personali o toccando prima un oggetto o una superficie contaminati dal virus e poi portandoseli con le mani alla bocca.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) non ha dichiarato lo stato di “emergenza pubblica sanitaria di rilevanza internazionale”. Quindi non raccomanda alcuna restrizione a viaggi o a rotte commerciali. Ma ha diramato le seguenti raccomandazioni generali: