L’iniziativa è partita dalla Chiesa di San Giuseppe, che sulla sua Pagina Facebook ha documentato l’avvenimento. Queste le parole che accompagnano uno dei video pubblicati: “Nessun itinerario prestabilito, niente presenza di clero, niente fedeli, nessuna preghiera pubblica. Nessuna devozione o benedizione impartita, nessuna sosta. Solo TU che passi e il nostro silenzio. Signore abbi pietà di noi e salvaci“.
È avvenuto proprio così. Il Crocifisso è passato tra le strade vuote di Ponticelli, trasportato su di un’auto, accompagnato da canti religiosi. La chiesa ci ha tenuto inoltre a ringraziare la Protezione Civile, che ha reso possibile questa particolare forma di benedizione e ha scortato la macchina che trasportava il Crocifisso.
Una splendida idea, quella della Chiesa di San Giuseppe, con cui i fedeli hanno potuto sentire comunque Dio vicino in quest’ultima Domenica della Passione. Intanto si fanno sempre più numerose le iniziative di parroci e cardinali perché tutti continuino a partecipare alle funzioni religiose, anche a distanza. Ne è un esempio l’idea del parroco della Chiesa Santa Maria della Salute, che ha deciso di recitare la funzione religiosa sul terrazzo della chiesa.