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Da una valutazione preliminare dei dati su 13.444 soggetti testati, 650 sono risultati positivi alla ricerca anticorpale, pari al 4.83% della popolazione. Tra i 650 soggetti, 60 cittadini sono risultati positivi con tampone naso-faringeo, quindi lo 0.44% della popolazione. Le positività al tampone sono caratterizzate da viremie variabile, per la maggior parte a bassa carica virale. I cittadini positivi al tampone saranno sottoposti, in via precauzionale, ad osservazione ed isolamento e saranno individuati e monitorati eventuali contatti.
Il Presidente Vincenzo De Luca ha dichiarato:“Tutto questo rivela lo straordinario investimento fatto su Ariano, perché soltanto questo screening di massa consente di spegnere per sempre il focolaio di Ariano e di garantire la tutela della salute e la serenità di vita per tutta la popolazione. Va aggiunto che per l’importanza di questo test, per l’uso di tecnologie più sofisticate e per la sua dimensione di massa, è un’esperienza di grandissimo valore scientifico che sarà messa a disposizione di tutto il Paese. Metteremo altresì a disposizione di tutti una banca del siero per curare in caso di necessità nel prossimo futuro pazienti che dovessero trovarsi in condizioni gravi, anche di altri territori.
Ringrazio per il grandissimo senso di responsabilità dimostrato tutti i cittadini di Ariano che hanno dato prova davvero di grande spirito civico, tanto più da apprezzare in quanto si è verificato che in altre parti d’Italia non vi è stata la disponibilità mostrata invece in una misura eccezionale dai nostri concittadini di Ariano”.