Il bonus consentiva appunto di poter acquistare generi alimentari per le persone in difficoltà economica. I soggetti in questione hanno approfittato di una simile situazione di sconforto, per farne richiesta anche se non dovuto. False attestazioni hanno permesso loro di accaparrarsi di questo sussidio. Il reato di cui vengano accusati è truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Truffa oltre che economica, soprattutto morale. Il bonus alimentare Covid infatti rappresenta un preziosissimo ausilio per tantissime famiglie. Molte di più di quello che pensiamo non riescono a mettere un piatto caldo a tavola, e, talvolta si tratta di nuclei familiari con bambini piccoli.
A rendere tutta la vicenda ancora più incredibile è il fatto che tali persone percepivano anche il reddito di cittadinanza, motivo per il quale saranno immediatamente segnalate all’ente apposito per la revoca del beneficio. Combattere simili azioni criminali resta sempre un grande problema, più difficile che mai durante questo terribile periodo.