Bonus alimentare Covid: beccati 60 furbetti che lo percepivano senza averne diritto


Bonus alimentare covid, ad Arzano 60 persone su 1000 non avevano il diritto di percepirlo. I Carabinieri del comando di Arzano hanno individuato questi furbetti che, a danno di chi ne ha veramente bisogno si impossessavano di un aiuto prezioso. Aiuto che consiste appunto in un assegno dato nei primi mesi della pandemia a tutte le famiglie in difficoltà, rinnovato tra l’altro da pochi giorni.

Il bonus consentiva appunto di poter acquistare generi alimentari per le persone in difficoltà economica. I soggetti in questione hanno approfittato di una simile situazione di sconforto, per farne richiesta anche se non dovuto. False attestazioni hanno permesso loro di accaparrarsi di questo sussidio. Il reato di cui vengano accusati è truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Truffa oltre che economica, soprattutto morale. Il bonus alimentare Covid infatti rappresenta un preziosissimo ausilio per tantissime famiglie. Molte di più di quello che pensiamo non riescono a mettere un piatto caldo a tavola, e, talvolta si tratta di nuclei familiari con bambini piccoli.

A rendere tutta la vicenda ancora più incredibile è il fatto che tali persone percepivano anche il reddito di cittadinanza, motivo per il quale saranno immediatamente segnalate all’ente apposito per la revoca del beneficio. Combattere simili azioni criminali resta sempre un grande problema, più difficile che mai durante questo terribile periodo.

 


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