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“In viaggio al Vesuvio”, l’emozionante docufilm sulle bellezze del Parco Nazionale

Un docufilm sulle bellezze del Parco Nazionale del Vesuvio. Il lavoro, firmato dal regista Enzo Franco, sarà presentato Domenica 7 Marzo alle ore 16.30 sui canali social dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, che ne ha curato la produzione.

È proprio l’Ente a darne notizia tramite un comunicato stampa.

Il Parco Nazionale del Vesuvio filtrato dallo sguardo di una visitatrice

In “In viaggio al Vesuvio” il patrimonio naturalistico, geologico, archeologico e enogastronomico è raccontato attraverso gli incontri con esperti del territorio vissuti dalla protagonista, in visita nell’area. La durata è di 61 minuti e la realizzazione è conforme ai più alti standard audiovisivi.

Il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo, esprime soddisfazione in merito al progetto e ne esalta la specificità. “Sono tanti i documentari che negli anni sono stati realizzati sul nostro territorio, ma quasi tutti si focalizzavano maggiormente sull’aspetto geologico ed archeologico; con questo lavoro, invece, abbiamo voluto raccontare il Parco sotto le sue molteplici sfaccettature. Il risultato è davvero emozionante e per questo colgo l’occasione di ringraziare tutti coloro che con il loro lavoro hanno contribuito a realizzare questo bellissimo prodotto”.

Stefano Donati, direttore dell’Ente Parco, si sofferma a sua volta sul taglio dato al lavoro. “Abbiamo cercato di tessere un racconto, con leggerezza e semplicità, a contatto non solo con i luoghi del parco, ma anche con le persone, gli esperti e gli addetti ai lavori, per cercare di mostrare un luogo magico, stratificato, ricco di fascino e significati, secondo prospettive diverse e intrecciate, con la natura come filo conduttore”.

Enzo Franco, regista documentarista, vanta un’ampia esperienza nel settore: ha realizzato numerosi film e reportage su tematiche ambientali e sulla valorizzazione culturale e la promozione sociale dei territori. Le riprese del docufilm sono state portate a termine nonostante le difficoltà legate all’emergenza pandemica.