Napoli – Svelata la statua di Diego Armando Maradona. Interamente in bronzo e a grandezza naturale, è opera dell’artista napoletano Domenico Sepe, lo scultore di Napoli. Si trova adesso completata nella bottega dove era stata ideata, progettata e poi modellata. Potrebbe trovare la sua sistemazione permanente nei pressi dello stadio Maradona.
La sua collocazione naturale dovrebbe essere l’esterno dello stadio Diego Armando Maradona, almeno stando a quanto richiede a gran voce il popolo napoletano che, ormai da mesi, segue la realizzazione della statua ed ha mostrato grande apprezzamento per il maestro Sepe durante i lavori in corso. “Mettiamola fuori lo stadio”, è questo sicuramente il commento più ricorrente da parte non solo dei tifosi, ma di tutti i napoletani che in Diego riconoscono non solo un atleta, ma un uomo capace di riscattare l’orgoglio del popolo partenopei attraverso le gesta sportive.
Diego Armando Maradona è ritratto come un Dio greco, e proprio quella degli antichi greci è la tecnica utilizzata per la sua realizzazione, quella della fusione a cera persa. La stessa attraverso cui furono eseguiti due dei massimi capolavori dell’arte antica giunti fino ai giorni nostri, ossia i Bronzi di Riace.
“Vorrei che questa scultura – spiega il maestro Sepe a Vesuviolive.it – continuasse a trasmettere emozioni nel corso del tempo. È una scultura eterna perché ho deciso di fonderla in bronzo, a prescindere dal suo destino. Maradona è rappresentato come un dio greco perché la mia arte si rifà a quella classicità di un tempo dove lo scultore idealizza il divino attraverso la fisicità atletica, ma anche attraverso il bronzo perché quel vuoto riesce a custodire anche l’anima”.