Come spiegato sui social da Lorenzo Zazzeri, la macchina conteneva un borsone con tutti i ricordi olimpici e filmati della carriera del nuotatore:
“AIUTATEMI A RITROVARE I MIEI RICORDI. Oggi, 3 agosto, verso le 13:30 hanno sfondato il vetro della mia auto di fronte alla Piscina Bellariva di Firenze. Mentre ero passato a salutare i miei compagni di squadra, rubando i ricordi delle mie Olimpiadi, compresa la GoPro e l’ipad con tutti i video delle Olimpidi ed i souvenir per la mia famiglia. Faccio un appello ai ladri, se mai leggerete tutto questo, vi chiedo di restituire i miei ricordi alla Piscina di Bellariva e tenervi tutto ciò di materiale che possa servirvi. Sono distrutto, Fate girare. Grazie“.
Per fortuna i ladri non hanno portato via la medaglia d’argento che, al momento del furto, era al collo di Lorenzo. Il nuotatore aveva scritto sui social che era disposto anche a pagare per riavere i suoi ricordi, una frase che forse anche sotto consiglio delle forze dell’ordine è stata poi rimossa. Zazzeri in una storia ha poi spiegato:
“Grazie per tutte le condivisioni. Non avete idea del danno morale che ho subito. Spero che i ladri abbiano un ripensamento anche se la vedo dura, vi terrà aggiornati sugli sviluppi“.