Il dato precedente apparteneva a Catenanuova, in provincia di Enna, dove nel 1999 furono raggiunti i 48,5 gradi. Altre temperature record risalgono al 1962 con i 47 gradi della base militare di Sigonella; nel 1998 a Riesi, Caltanissetta, furono raggiunti i 48,2 gradi.
In questi giorni l’Italia è alle prese con Lucifero, l’anticiclone africano che ha portato l’ondata di caldo più intensa dell’estate 2021. Esso persisterà almeno fino a Ferragosto, secondo i meteorologi. Ma il rischio (ormai potrebbe essere più corretto parlare di certezza, purtroppo) è che tali record siano destinati a essere superati anno dopo anno a causa dei cambiamenti climatici, che provocano fenomeni sempre più estremi anche negli opposti: se in estate il caldo è record, in inverno si verificano precipitazioni ed episodi di maltempo estremi che causano allagamenti, frane, crollo di ponti, cedimenti nelle strade.