Indignata Tania Esposito, la madre di Noemi, che su Facebook ha pubblicato le foto del murale imbrattato con disegni osceni aggiungendo:
“Con grande rammarico apprendo la notizia che il murale fin ora rispettato dedicato a mia figlia Noemi, vittima della camorra, è stato vandalizzato. Un gesto incivile del solito “marciume” che “sporca” da sempre la nostra città. Con grande dispiacere e sdegno ancora una volta le vittime non vengono rispettate mentre in città “altarini” che inneggiano alla criminalità, scritte di ogni genere che richiamano la camorra vengono glorificate e rispettate. Non ci fermate nel nostro impegno alla legalità. SIETE LA VERGOGNA DI NAPOLI!”.