Leclerc, nel giorno di Pasquetta, sarebbe stato avvicinato da alcuni presunti fan per scattare una foto per poi essere derubato dell’orologio che indossava, del valore di 2 milioni di euro. Di qui il commento di Cruciani che, nella puntata di ieri pomeriggio de ‘La Zanzara’, su Radio 24, ha dichiarato: “Io sono per le pene durissime per i ladri. Fatta questa premessa dico che chi porta fuori per strada un orologio di 2 milioni di euro se la cerca. Un orologio del genere o lo fai vedere agli amici in privato o lo metti in cassaforte altrimenti sei un’esca per i ladri”.
“Sono dei criminali e vanno condannati ma è evidente che i ladri fanno i ladri e hanno tutto il diritto di andare a cercare uno con un orologio da 2 milioni di euro. Te lo metti in cassaforte e non rompi i co****ni in giro. E’ normale che ai ladri viene l’acquolina in bocca”.
Nonostante non vi sia nessun legame tra l’episodio del furto, avvenuto a Viareggio (in Toscana) e non a Napoli, Cruciani ha tirato in ballo il quartiere di Scampia per avanzare un paragone che non fa altro che rimarcare alcuni pregiudizi sulla città partenopea: “Se non vuoi essere derubato non porti in giro quell’orologio. E’ come andare a Scampia con i soldi che ti escono dalle tasche, è evidente che qualcosa succede, Scampia come qualche periferia”.
Soltanto di recente lo stesso Cruciani aveva considerato ‘geniale’ lo striscione dei tifosi del Verona che invitava russi e ucraini a bombardare la città di Napoli.