Come si legge sulla piattaforma di informazioni privilegiate (pip) per il monitoraggio Remit del Gestore dei mercati energetici, riportato dalle agenzie di stampa:
“Eni ha ricevuto comunicazione di una limitata riduzione dei flussi dal proprio fornitore russo relativamente all’approvvigionamento gas verso l’Italia. Eni continuerà a monitorare l’evoluzione della situazione e comunicherà eventuali aggiornamenti“.
Un portavoce dell’Eni all’Ansa ha risposto:
“Gazprom ha comunicato una limitata riduzione delle forniture di gas per la giornata di oggi, pari a circa il 15%. Le ragioni della diminuzione non sono state al momento notificate“.
Nei giorni scorsi, Gazprom aveva annunciato delle riduzioni dovute alla riparazione delle unità di compressione. Una versione alla quale il governo tedesco non ha creduto. “È stata una decisione politica” – ha afferma il ministro dell’Economia della Germania, Robert Habeck. A fine aprile erano state bloccate le forniture a Polonia e Bulgaria.
Ad un’altra agenzia, l’Agi, il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, fa sapere:
“L’andamento dei flussi di gas è costantemente monitorato in collaborazione con gli operatori e che al momento non si riscontrano criticità“.