Instagram sembra letteralmente impazzito con account bloccati e bannati, profili che hanno perso tantissimi followers, altri addirittura seguiti senza il consenso degli utenti. In tutto il mondo si è diffuso l’hashtag #InstagramDown, tuttavia non pare trattarsi di un problema dei server né di un bug: sarebbe in corso infatti una pulizia su larga scala degli account fake, fasulli.
I profili sospettati di essere falsi vengono bloccati e l’utente viene invitato a fare ricorso entro 30 giorni nel caso ci sia un errore. Diversamente, il profilo viene eliminato permanentemente. Questa operazione serve a rendere Instagram un luogo virtuale più sicuro: i social non di rado vengono infatti usati per condotte illecite, senza dimenticare la pratica di gonfiare il numero di followers di determinati utenti che aspirano a diventare influencers.
Una prassi quest’ultima ormai più che nota, ma fastidiosa ed insidiosa per quelle attività commerciali o istituzioni che vogliono fare pubblicità a pagamento e sponsorizzazioni, trovandosi a dover fare i conti con potenziali finti influencers. Ad ogni modo, tale pulizia sta colpendo anche profili reali e Instagram ha ammesso che al momento si stanno riscontrando alcuni problemi. Alcuni, che attraverso i social ci lavorano ed in maniera seria, sono pesantemente penalizzati.
Solo pochi giorni fa c’era stato un disservizio, invece, con WhatsApp, altra azienda di Meta insieme a Facebook. In quella occasione il problema fu riscontrato in tutta Italia, specialmente nelle grandi città. La normalità è ritornata a distanza di poco tempo, con disagi comunque limitati vista la possibilità di usare chat alternative.