Ultime Notizie

Uccisa la mamma di Donato, lo strazio del figlio: “Sto provando un dolore troppo forte”

E’ affranto dal dolore Donato De Caprio, il salumiere della Pignasecca divenuto popolare sui social e figlio di Rosa Gigante, la 72enne uccisa per cause ancora da chiarire, probabilmente dalla vicina di casa: a poche ore dall’omicidio della mamma, rivolgendosi a Il Mattino, ha parlato della tragedia che ha colpito la sua famiglia.

Donato De Caprio, uccisa la mamma: le sue parole

La sofferenza che sto provando è troppo forte per poter esprimere qualsiasi opinione ma una cosa è certa: mia madre era una donna lucida e nel pieno delle sue facoltà intellettive. Era una donna vigile e cosciente, era solo non vedente” – ha detto tra le lacrime De Caprio.

“La mia abitazione è vicino alla sua, ci vedevamo ogni giorno e mia madre ha sempre avuto al suo fianco tutta la sua famiglia. Quello che è successo è talmente grave che non trovo le parole per dire altro. Chiedo rispetto per questo momento di estrema sofferenza. La mia famiglia si è affidata ai legali per chiedere giustizia e scoprire la verità su ciò che è accaduto perché nessuno al momento è a conoscenza della verità” – ha concluso.

LEGGI ANCHE
Martellate, cavo al collo e fiamme: come è stata uccisa la mamma di De Caprio

Intanto emergono ulteriori piste oltre a quella di una presunta lite inizialmente trapelata: è al vaglio degli inquirenti anche l’ipotesi di un furto finito in omicidio. A dichiararlo è il legale dei De Caprio, Hilarry Sedu, che all’Ansa ha rivelato: “Non escludiamo che la presunta assassina abbia agito con la complicità di qualcuno e riteniamo anche che l’indagata sia salita a casa della vittima per compiere un furto, pensando che la povera Rosa custodisse i frutti del successo del figlio“.

Intanto resta in stato di fermo Stefania Russolillo, la 47enne vicina di casa della vittima nonché prima indiziata del delitto. Agli inquirenti avrebbe fornito una confessione parziale dichiarando di aver avuto dissidi con la signora a causa di presunti furti di posta e dispetti vari.

Giornalista pubblicista, laureata in Comunicazione. Amo scrivere della mia città e dell'eccellenza che la connota da sempre