L’imprenditore, per i troppi interessi mensili, si era rivolto al clan nemico per pagare i debiti coi Gionta.
Il giro è stato scoperto dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata che, mesi fa, avevano installato gli occhi elettronici a casa di “Zì Carmelina“. La vittima si era recata a casa della donna per discutere i suoi debiti, senza sapere di essere intercettato.
Una volta scoperto il giro la vittima ha confessato. L’indagato “vanta” vincoli familiari con esponenti di spicco del clan di Torre Annunziata.