Cronaca

Vento forte a Napoli: cadono alberi e calcinacci. Posticipata alle 18.30 la partita

Venti forti occidentali con raffiche nei temporali che possono raggiungere i 50 km orari. L’altro ieri la Regione Campania aveva diramato un avviso di allerta meteo per la giornata del 13 dicembre. Il Comune aveva scelto di chiudere i parchi e le scuole.

Forte il rischio di caduta di alberi e cornicioni. E in città sono tanti i rami che con la pioggia e il vento sono venuti giù. Questa è la situazione al Vomero, fuori allo Stadio Collana. La struttura sarà inaugurata martedì ma lo scenario al suo ingresso vede rami e un tronco di un albero bloccare l’accesso.

Foto di Chiara DI Tommaso

Un albero è caduto anche nel Parco Mascagna, sempre al Vomero. In questi giorni il Parco è invaso dalle casette di legno che vendono le decorazioni natalizie. In entrambi i casi, i tronchi sono caduti a notte inoltrata, non causando per fortuna danni a cose o persone. Responsabile il forte vento che a Napoli ha causato diversi disagi.

Foto di Chiara DI Tommaso

Un’emergenza che ha coinvolto anche lo stadio San Paolo con la partita in programma oggi alle 18 che è stata per molte ore a rischio rinvio. In mattinata si è tenuto un sopralluogo dei Vigili del Fuoco per verificare che non ci fossero pericoli per gli spettatori e per i giocatori. Un drone ha sorvolato dall’alto l’impianto di Fuorigrotta. La forte pioggia e il forte vento che si sono abbattuti ieri sera su Napoli hanno causato infatti la caduta di calcinacci e tegole della copertura dello stadio. La riunione della commissione del Comune della città partenopea insieme al Gos ha valutato l’eventuale rinvio per gli spettatori. Il Parma, a quanto si apprende, è stato contrario a posticipare la gara. Si è decido quindi di posticipare l’inizio del match di 30 minuti. Napoli-Parma si giocherà quindi regolarmente alle 18.30.