Questa forma di protesta portata avanti dai lavoratori nasce da un episodio particolarmente grave verificatosi nella giornata di ieri. Alcuni turisti avevano notato che un passeggero senza mascherina stava fumando, e hanno così segnalato il problema al capotreno, che è intervenuto.
Tuttavia, proprio mentre chiedeva all’uomo di esibire il biglietto, il capotreno della Circumvesuviana è stato colpito da una testata al volto. La corsa è stata quindi interrotta, sul posto sono arrivati i poliziotti che hanno portato l’aggressore in commissariato. Il lavoratore EAV è stato invece trasportato in ospedale, e le sue condizioni non sono risultate gravi.
“È un episodio gravissimo“, si legge nella nota del sindacato Orsa Trasporti, “perché è il sintomo di un male che l’azienda e le istituzioni stanno sottovalutano, facendo finta di voler credere (e far credere) che le telecamere sui treni, sui bus e nelle stazioni siano un deterrente contro eventi criminosi”.
Questa è la ragione della protesta dei lavoratori della Circumvesuviana: i dipendenti EAV chiedono a gran voce maggiore tutela, in un momento in cui il loro operato è reso ancora più importante dal persistere dell’emergenza covid.