Vaccini covid – effetti collaterali in base a sesso ed età
Accelerare dunque è la parola d’ordine ma, il vero problema sono le dosi che scarseggiano. La prima regione a lanciare l’allarme è stata il Veneto seguita a ruota questa mattina dal Lazio. “Se nelle prossime 24 ore il Lazio non riceverà le 122 mila di dosi AstraZeneca previste, saremo costretti a sospendere le somministrazioni“. A parlare è l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio d’Amato. “Mi auguro che tale sospensione venga scongiurata” – ha aggiunto l’assessore.
Il rischio appunto riguarda la seconda dose del siero. In Italia – secondo i dati del Ministero della Salute – sono più di 10 milioni le dose somministrate ma solamente 3 milioni sono le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi necessarie per l’immunizzazione.
Le parole di Figliuolo sembrano garantire una boccata di aria fresca per scongiurare il pericolo di stop ma bisognerà trovare un compromesso valido con le aziende per le forniture preventive senza arrivare con l’acqua alla gola ogni volta.