L’assessore marciani ha raccontato quanto è accaduto all’Ansa: “Devo dire che stanotte non ho dormito. Tanto spavento e anche stupore perché non ci saremmo mai aspettate un’aggressione simile in un luogo che, per le sue funzioni, dovrebbe essere accogliente”.
Al suo arrivo, spiega, “non abbiamo trovato i referenti del Centro ma un gruppo di persone che si stavano occupando della raccolta di beni per i profughi. Noi, sottolineando che si trattava di un’opera meritevole, abbiamo chiesto se e che tipo di attività si svolgono per i giovani. Ci è stato risposto che si fa il dopo scuola ma alle nostre osservazioni rispetto all’assenza di tavoli, quest’uomo ha iniziato a inveire scagliandoci contro le sedie e rivolgendoci minacce”. Grazie ai riflessi pronti nessuna è stata colpita. Chiara Marciani ha riferito di aver sporto denuncia.