L’introduzione del Reddito di Emergenza 2020, continua a causare non poche perplessità relative alle modalità di richiesta e ai requisiti necessari. È bene, dunque, fare chiarezza su tali punti.
A tal proposito è intervenuto il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, visto il numero elevato di quesiti posti dai cittadini.
Innanzitutto bisogna dire in cosa consiste il Reddito di Emergenza. Si tratta di una misura straordinaria di sostegno al reddito, introdotta per supportare le famiglie in difficoltà economica, causata dall’emergenza Coronavirus.
Si può richiedere esclusivamente online, sul sito Inps, fino al 30 giugno 2020. È destinato a chi non ha alcuna forma di sostegno sociale: circa 3 milioni di persone. Tra queste lavoratori in nero, precari, a chiamata (ad esempio impiegati nei lavori veloci o fast job), irregolari, intermittenti, disoccupati con Naspi e Dis-coll scadute.
Il Reddito di Emergenza viene riconosciuto ai nuclei familiari che presentano i seguenti requisiti:
L’importo totale del Reddito viene calcolato in base al numero di componenti del nucleo richiedente. Va dagli 800 ai 1.600 euro, corrisposti in due quote di identico importo, dunque dai 400 agli 800 euro per quota e per nucleo. La cifra aumenta leggermente se in famiglia è presente un componente disabile grave o non autosufficiente.