Marcell Jacobs, le prime corse sulle spiagge della Calabria
“Risultato scioccante” ottenuto da “atleta sconosciuto” sono le frasi prevalenti negli articoli e nei commenti dei reporter di lingua inglese che sui social aggiungono ironia e seminano dubbi. “Vittoria shock di Jacobs” è il titolo identico di Guardian, Times e Washington Post, “Dal nulla al trono di Bolt” titola invece il Boston Globe.
I giornali si chiedono come sia possibile che un ragazzo sconosciuto sia spuntato dal nulla e abbia potuto vincere l’oro olimpico nella gara regina dei giochi.
“Jacobs accusato di doping? Le considerazioni di alcuni vostri colleghi sono veramente fonte di grande dispiacere e anche imbarazzo sotto tutti i punti di vista. Dispiace che qualcuno dimostri di non saper accettare la sconfitta“. Così il presidente del Coni Giovanni Malagò ha commentato a “Radio anch’io Sport” su Rai Radio1 le accuse di doping della stampa estera nei confronti dell’oro azzurro.
“Parliamo di atleti che vengono sottoposti quotidianamente ai controlli antidoping e quando fanno un record tutto si raddoppia. Il numero dei test è impressionante. Per questo la mia è una difesa a spada tratta di Marcell” – conclude il presidente.