Napoli – Con il dpcm del 26 aprile, dal 4 maggio, molti parchi del Comune di Napoli sono stati nuovamente aperti. Durante questo periodo, provvisoriamente, l’orario di apertura sarà ridotto dalle ore 8 alle 15.30. Tuttavia, ci sono ancora diversi punti poco chiari per tutti. Chi ha aperto? Quali restano chiusi? Ancora dubbie anche le modalità per accedervi. Mascherina sì/no? Con chi possiamo andarci?
L’utilizzo delle mascherine sarà certamente obbligatorio e ancora vietato qualunque tipo di assembramento. Anche tra congiunti bisognerà comunque rispettare la distanza di un metro di sicurezza. Le aree gioco per i bambini restano chiuse e non è possibile svolgere attività ludiche o ricreative all’aperto.
Le aree verdi della città che sono state rimesse a disposizione dei cittadini sono:
Il Bosco di Capodimonte, così come il Real Museo che ospita, resterà chiuso fino al prossimo 18 maggio. Per quanto riguarda la provincia di Napoli, non tutte le aree verdi saranno aperte. Il sindaco di Bacol Josi Gerardo della Ragione, alcuni giorni fa, ha chiuso alcune aree come il Parco Vanvitelliano del Fusaro a causa di “irresponsabili atteggiamenti di alcune comitive di giovani“. Assente nell’elenco anche la Villa Floridiana al Vomero.
“Manteniamo l’impegno sul quale il Sindaco de Magistris ha chiesto un particolare pressante lavoro a tutta la squadra che ha lavorato in queste settimane alla riapertura” ha detto l’Assessore Luigi Felaco. “La fase due non corrisponde alla fine dell’emergenza sanitaria ed anzi è importante ricordare cosa prescrive il DPCM del 26 aprile”.