L’ospedale, il Policlinico Nuestra Señora del Rosario, dove è ricoverato in Terapia Intensiva, come riporta il locale Periodico De Ibiza, ha diffuso il bollettino per dire che il ragazzo ha ripreso a respirare da solo, è stato risvegliato dal coma farmacologico e anche le ferite alla gamba migliorano.
Il 33enne Michele Guadagno, accusato del ferimento, anche lui napoletano, dopo un tentativo di fuga si è consegnato alla Guardia Civil il 6 giugno. Ancora non sono chiari i motivi del litigio ma alla base ci sarebbe il movente passionale.
Secondo quanto raccontato dai testimoni, la notte tra il 4 e il 5 giugno, durante una festa in una villa privata ad Ibiza, degli uomini armati avrebbero fatto irruzione e avrebbero aperto il fuoco. Obiettivo era lo chef napoletano di 28 anni che è stato raggiunto da sei pallottole. Finito in gravi condizioni all’ospedale ha lottato per giorni tra la vita e la morte. Il 6 giugno, il 33enne, si sarebbe costituito.