“Bisogna affidarci alla scienza, – continua – ai medici, all’Ema, all’Iss e al Cts e la decisione deve esser fatta con maggiore comunicazione ed efficacia facendola rispettare su tutto il territorio nazionale“.
“Io considero fisiologico – prosegue il primo cittadino – in corso d’opera cambiare in fase di sperimentazione qualcosa, perchè è stato testato in meno di un anno. Forse ci sono state scelte politiche, forse qualche open day è stato fatto per far vedere che si voleva arrivare prima di altri“.
Dopo le polemiche sul vaccino che hanno visto De Magistris protagonista, ora ci tiene a ribadire l’importanza della scienza.
“Io mi affido a ciò che mi dicono i medici, nella mia famiglia c’è chi ha fatto Pfitzer, Astrazeneca, mia moglie addirittura ha fatto uno del lotto sequestrato, noi ci siamo affidati a chi ne sa più di noi e non a chi si dice esperto di pandemia un giorno all’improvviso“, conclude.