De Magistris sui vaccini: “Io mi affido ai medici, non a chi si dice esperto di pandemia”


Un hub vaccinale ha chiuso per mancanza di adesioni agli open day. “E’ preoccupante – ha detto il sindaco di Napoli Luigi De Magistris – però va richiesta informazione più corretta ed uniforme, non è ammissibile che in una pandemia nazionale, in cui la voce politica si deve affidare ai resoconti dei tecnici e dei medici, non può esser smentita come è accaduto nella nostra Regione. Questo crea disorientamento aggiunto ai casi che ci sono di effetti collaterali“.

Bisogna affidarci alla scienza, – continua – ai medici, all’Ema, all’Iss e al Cts e la decisione deve esser fatta con maggiore comunicazione ed efficacia facendola rispettare su tutto il territorio nazionale“.

Io considero fisiologico – prosegue il primo cittadino – in corso d’opera cambiare in fase di sperimentazione qualcosa, perchè è stato testato in meno di un anno. Forse ci sono state scelte politiche, forse qualche open day è stato fatto per far vedere che si voleva arrivare prima di altri“.

Dopo le polemiche sul vaccino che hanno visto De Magistris protagonista, ora ci tiene a ribadire l’importanza della scienza.

Io mi affido a ciò che mi dicono i medici, nella mia famiglia c’è chi ha fatto Pfitzer, Astrazeneca, mia moglie addirittura ha fatto uno del lotto sequestrato, noi ci siamo affidati a chi ne sa più di noi e non a chi si dice esperto di pandemia un giorno all’improvviso“, conclude.


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