La nuova mutazione è stata individuata in Campania, dal Tigem e dallo stesso Cotugno in sinergia con l’Istituto Zooprofilattico, in 392 casi su 24.455 analizzati. Ulteriori positività sono state riscontrate in altre Regioni italiane per un totale di poco più di mille casi.
Nello specifico, la nuova mutazione sembrerebbe aver colpito circa il 20% dei pazienti ricoverati al Cotugno. Attualmente i ricercatori sono al lavoro per approfondire il livello di diffusione della variante e il tasso di contagiosità.
Di qui l’invito del mondo scientifico ad accelerare la campagna vaccinale coinvolgendo l’intera popolazione per evitare una nuova ondata di casi. Intanto l’Ema, Agenzia Europea del Farmaco, si è già espressa sull’inizio della quarta ondata dell’epidemia che sta facendo già sentire i suoi effetti anche in Campania. Lo stesso Governatore, Vincenzo De Luca, ha lanciato l’allarme sul rischio di nuove zone rosse. Il Comune di Cervinara, ad esempio, sta già affrontando un mini lockdown.