A raccontare l’episodio è stato Umberto de Gregorio, Presidente dell’Eav, sul suo profilo Facebook: “EAV – stazione di Sant’Anastasia – ore 19 del 3 Marzo – Tre ragazzi si avvicinano al treno, aspettano che scendano i viaggiatori, che si richiuda la porta e mentre il treno riparte uno di loro sferra un violento calcio sul finestrino che va in mille pezzi. Per miracolo nessun passeggero a bordo si fa male. Un gesto folle, insano, senza giustificazione alcuna. Contro questa deriva morale e sociale non ci sono controlli che tengono. Occorre rifondare la coscienza“.
Non è la prima volta che la stazione di Sant’Anastasia viene assalita dai vandali e a farne le spese sono i mezzi della circumvesuviana. Soltanto un mese fa un altro treno, questa volta uno di quelli nuovi, è stato preso a martellate da una persona che poi è fuggita via dalla Polizia. Un susseguirsi di episodi che non fanno stare tranquilli gli abitanti della zona e i passeggeri dei treni.