“Voci nella testa” di Elpidio D’Ambra: l’avvocato chiederà la perizia psichiatrica

Per domani mattina alle 9.30 è stata fissata l’udienza di convalida del fermo nei confronti di Elpidio D’Ambra, l’uomo di 31 anni che ha confessato l’uccisione di Rosa Alfieri nella propria abitazione di Grumo Nevano, in provincia di Napoli. Il gip del Tribunale di Napoli Nord sarà chiamato a decidere se farlo permanere in carcere oppure rimetterlo in libertà in attesa del processo.

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L’avvocato di D’Ambra – si apprende da Ansa – chiederà la perizia psichiatrica poiché l’uomo ha affermato di aver ucciso la giovane dopo aver sentito delle voci nella propria testa che lo avrebbero spinto a commettere il gesto. Ha negato di aver usato violenza sessuale nei confronti di Rosa, nonostante il suo corpo sia stato trovato senza vestiti. I risultati dell’autopsia serviranno a chiarire questo aspetto, oltre a far luce sull’evento nel suo complesso.

Elpidio D’Ambra avrebbe inoltre detto di essere un assuntore abituale di cocaina, ma di non aver preso la sostanza il giorno dell’omicidio fino alla commissione del fatto. Si sarebbe drogato soltanto dopo la morte della ragazza. Al momento non sarebbe stato sottoposto ad alcun test tossicologico, ma non si esclude che possa essere effettuato, anzi è probabile.