Polizia Municipale. Immagine di repertorio
Secondo gli inquirenti il Luogotenente ed un geometra di sua fiducia sono gravemente indiziati, in concorso tra loro, dei reati di induzione indebita a dare o promettere utilità e falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici. Il provvedimento è stato emesso in seguito ad una complessa attività d’indagine, avviata nel mese di ottobre 2020, in base alla quale un Luogotenente della Polizia Municipale del Comune di Ercolano, nell’esercizio delle sue funzioni, avvalendosi della collaborazione di un libero professionista di sua fiducia, avrebbe offerto a privati cittadini prestazioni volte a risolvere o a regolarizzare situazioni di abuso edilizio, in cambio di un corrispettivo in denaro.
In particolare, l’attività illecita sarebbe consistita, di volta in volta, nel garantire il dissequestro delle opere abusive ovvero la celere trattazione di pratiche volte alla regolarizzazione di abusi edilizi, nell’assicurare la cessazione delle attività ispettive sui cantieri e nel redigere falsi verbali di sopralluogo.