Alessandro Caccavale, 38 anni, è stato intervistato dal quotidiano La Città di Salerno con cui ha ripercorso quei tragici momenti. Il ragazzo era giunto presso il salone di bellezza dove lavorava Anna quando Erra le aveva già sparato; quest’ultimo dopo aver visto Alessandro ha sparato anche a lui provocandogli delle ferite molto gravi. Ha lottato tra la vita e la morte. “È un miracolo che sia ancora qui a parlare”, afferma.
L’omicidio di Anna Borsa è avvenuto dopo numerose minacce fatte da Alfredo Erra anche sui social. “Nel fosso ci vai tu, credimi”, questo è solo uno dei post che aveva scritto su Facebook. Da parte sua, ad Anna era capitato anche di sfogarsi con altre persone esternando le proprie preoccupazioni. Purtroppo nonostante le avvisaglie non si è riusciti ad evitare il tragico epilogo.