Di Lauro si trovava all’interno della struttura penitenziarie milanese in regime di 41 bis. In carcere dal 2005, per gli inquirenti era ritenuto l’artefice della prima faida di Scampia che provocò un centinaio di morti. Fu condannato prima a 15 anni per associazione camorristica e poi all’ergastolo per aver ordinato l’omicidio di Gelsomina Verde.
Proprio all’interno del carcere il suo cuore ha smesso di battere. Le cause della morte sono ancora da accertare e, stando a quanto apprende l’Ansa, per ricostruire la dinamica del decesso dell’esponente del clan di Lauro sarebbe stata disposta l’autopsia.
Di Lauro: la storia del clan che ha ispirato Gomorra
Dietro il cognome Di Lauro vi è una lunga storia criminale, iniziata dal padre Paolo, e che ha fatto sprofondare Napoli nella più efferata guerra di Camorra di sempre. Una storia che ha riempito le pagine della cronaca nera ed ha anche ispirato la serie televisiva Gomorra.